16 cose da fare dopo l’installazione di Fedora 37

Se hai appena completato l’installazione di Fedora, troverai un sistema operativo già pronto da usare, con alcune nuove funzionalità e miglioramenti grafici rispetto alle versioni precedenti.

Questi sono i primi passi per migliorare la tua esperienza con Fedora 37, o versioni successive, man mano che usciranno.

1. Aggiorna il sistema

Il primo passo dopo l’installazione di Fedora è sempre un aggiornamento di sistema, per rinfrescare la lista dei pacchetti disponibili e sincronizzarsi con le novità dell’ultimo minuto.

Puoi farlo dal Software Center di Gnome (sezione Aggiornamenti) o direttamente dal terminale, con questo comando:

sudo dnf update

Per completare l’aggiornamento potrebbe essere necessario un riavvio.

2. Abilita il repository RPM Fusion

Fedora è una popolare distribuzione Linux sponsorizzata da Red Hat, e la sua procedura di installazione prevede un metodo per abilitare repository di terze parti.

Se non l’hai fatto in quel momento, nel Software Center dovresti vedere un prompt a riguardo. Questo aggiungerà i repository RPM per i driver NVIDIA, Google Chrome e Steam, mentre altri software (tra cui VLC e MPV), disponibili con RPM Fusion, non saranno disponibili.

Per avere a disposizione pacchetti extra, normalmente non disponibili nei repository di default o nel repo RPM Fusion filtrato, puoi aggiungere il repo RPM Fusion completo (sia free che non-free). Puoi farlo aprendo il terminale e digitando:

sudo dnf install https://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-$(rpm -E %fedora).noarch.rpm

sudo dnf install https://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-$(rpm -E %fedora).noarch.rpm

3. Abilita il repository Flathub

Fedora ha Flatpak abilitato per default, con un repository filtrato (Fedora Flatpaks) che ti permette di installare solo alcune applicazioni Flatpak selezionate.

Per avere accesso a tutte le app Flatpak disponibili, puoi abilitare il repo Flathub digitando questo comando nel terminale:

flatpak remote-add --if-not-exists flathub https://flathub.org/repo/flathub.flatpakrepo

4. Configura DNF per scaricare pacchetti più velocemente

La velocità di download dei pacchetti in Fedora più essere migliorata in vari modi, ad esempio scegliendo i mirror più veloci. Inoltre, se hai una connessione internet veloce, puoi aumentare il numero di download paralleli.

Puoi attivare entrambe le funzionalità modificando il file di configurazione del gestore pacchetti DNF. Aprilo da terminale:

sudo nano /etc/dnf/dnf.conf

Aggiungi o modifica le seguenti righe e salva:

fastestmirror=true
deltarpm=true
max_parallel_downloads=10

5. Installa i plugin multimediali

La versione attuale di Fedora non include di default codec multimediali per la riproduzione di molti tipi di video e media.

Per correre ai ripari, puoi installare un media player con codec incorporati (ad esempio VLC), oppure installare i codec manualmente. In entrambi i casi, assicurati di avere già installato il repository RPM Fusion.

Per installare il player VLC, inserisci il seguente comando nel terminale:

sudo dnf install vlc

Per installare i codec multimediali manualmente, usa questi 3 comandi:

sudo dnf install gstreamer1-plugins-{bad-*,good-*,base} gstreamer1-plugin-openh264 gstreamer1-libav --exclude=gstreamer1-plugins-bad-free-devel
sudo dnf install lame* --exclude=lame-devel
sudo dnf group upgrade --with-optional Multimedia

Se usi una sessione desktop Wayland (dovrebbe essere attiva per default), potresti vedere ancora errori di visualizzazione anche dopo aver installato i codec necessari. In questo caso, per risolvere devi uscire dalla sessione corrente e fare un nuovo login con una sessione Xorg.

6. Cambia l’hostname

Al termine dell’installazione del sistema operativo, l’hostname è impostato come “fedora”.

Se vuoi personalizzare l’hostname, esegui questo comando da terminale:

sudo hostnamectl set-hostname "NuovoNome"

7. Installa le applicazioni di cui hai bisogno

Puoi installare tutte le applicazioni di cui hai bisogno dal Software Center oppure usando il comando DNF da terminale:

sudo dnf install

8. Installa Gnome Tweaks and Extensions App

Per personalizzare nel dettaglio l’ambiente grafico puoi installare i pacchetti Gnome Tweaks e Gnome Extensions App, tramite il Software Center o digitando questo comando da terminale:

sudo dnf install gnome-tweaks gnome-extensions-app

9. Abilita i pulsanti Minimizza e Massimizza

Se eri abituato a usare il pulsante Minimizza nelle finestre, puoi abilitarlo usando Gnome Tweaks, nella sezione opzioni Barra del titolo della finestra.

Per massimizzare una finestra è sufficiente un doppio click sulla barra del titolo, ma se preferisci puoi attivare il pulsante Massimizza, lo trovi nella stessa schermata opzioni.

10. Imposta Invio report dei problemi

Nelle impostazioni Privacy puoi controllare e modificare lo stato della voce Invia Automaticamente Report dei Problemi.

11. Blocco schermo e Risparmio energetico

Se usi un pc portatile, le impostazioni default del Risparmio energetico spengono lo schermo e attivano la sospensione del sistema operativo dopo un periodo di inattività.

Se non vuoi che accada, puoi disabilitare le voci Spegni schermo e Sospensione automatica nelle impostazioni Risparmio energetico.

Dalla stessa schermata, puoi scegliere di mostrare la percentuale di carica della batteria nella barra di sistema.

12. Usa la modalità Luce notturna

Tutte le distribuzioni permettono di impostare la funzionalità Luce notturna, per aiutare a ridurre l’affaticamento degli occhi.

In Fedora puoi accedere alle impostazioni del display per schedulare l’intervallo orario in cui attivarla.

13. Mostra le cartelle prima dei file nel File Manager Nautilus

È una questione minore, ma molti utenti sono abituati a vedere elencate le cartelle prima dei file.

Per ottenere questo risultato, apri la voce Preferenze del menu File e spunta la voce “Mostra le cartelle prima dei file”.

14. Svuota automaticamente il Cestino

Molti utenti sono abituati a cancellare file, ma dimenticano di eliminarli successivamente dal Cestino. In questi casi la dimensione del Cestino può crescere nel tempo, fino a occupare una parte considerevole del disco.

Per evitarlo, apri la voce Privacy dal menu Impostazioni e spunta la voce Svuota automaticamente il contenuto del cestino. Puoi scegliere il periodo di salvaguardia dei file prima della cancellazione automatica, impostato per default a 30 giorni.

15. Imposta i Profili energetici

Puoi accedere ai Profili energetici dalla pagina Impostazioni, oppure dal pannello superiore o dall’area di notifica.

Attiva la modalità più appropriata, ad esempio Bilanciata (se hai bisogno di buone performance) o Risparmio energetico (se preferisci una maggiore durata della batteria, in cambio di un piccolo calo di performance).

16. Disattiva gli Effetti animati per un sistema più responsive

Se l’interfaccia va a scatti durante il lancio di un’applicazione (o in generale), puoi recuperare responsività disattivando le animazioni dal pannello delle impostazioni Accessibilità.


Nota: Sei curioso di provare un’altra distribuzione Linux? Potrebbero interessarti 10 cose da fare dopo l’installazione di Ubuntu 23.04!


Liberamente tradotto da qui.

Aggiornamenti

Novembre 2022: aggiornamento per Fedora 37

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